“Altro che multa. Bisognerebbe che qualcuno gli scrivesse divieto di sosta con un chiodo sulla portiera!”.
Dite la verità, anche a voi qualche volta è capitato di pensare frasi del genere vedendo certi parcheggi... A Colpacato, capoluogo della Valplacida, la fantasia si trasforma in realtà nella notte fra il 19 e il 20 marzo 2010.Quello che all’inizio sembra solo un atto vandalico non tarda a rivelarsi come il gesto simbolico dell’Arbitro, un misterioso giustiziere che colpisce l’endemica mancanza di moralità pubblica del piccolo paese. Un seguito spontaneo e numeroso da subito sostiene l’Arbitro, e aumenta esponenzialmente quando alla prima azione ne seguono diverse altre, in un’escalation che il maresciallo Oscar e la giornalista Ilaria si troveranno rispettivamente ad osteggiare e cavalcare.
Attraverso una serrata successione di documenti (email, facebook, denunce, diari, blog, sms, articoli, ecc.) Quando Arbitro Fischia propone al lettore un’allegoria lucida e spietata della nostra piccola Itaglia. Una storia in cui etica, legalità, giustizia, movimentismo, senso civico e incapacità rappresentativa delle istituzioni si intrecciano ripetutamente, proponendo da numerose angolazioni una domanda senza tempo: il fine giustifica i mezzi?
Il Tappeto Musicale
Daniele Bonvicini, artista reggiano prestato ai freddi cieli di Oslo, ha composto appositamente per QAF alcuni Tappeti Musicali. Nel testo trovate le indicazioni dei momenti in cui vi consigliamo di leggere comodamente adagiati sul tappeto tessuto da Daniele.
Per scaricare e/o ascoltare i brani, vai alla pagina "Tappeto musicale"
N.B. Le opere sono di proprietà intellettuale esclusiva di Daniele Bonvicini.